Il canto lirico italiano quella  espressione della cultura e della tradizione italiana che sono state iscritte nella lista del Patrimonio immateriale dell’UNESCO.

Il canto lirico italiano quella  espressione della cultura e della tradizione italiana che sono state iscritte nella lista del Patrimonio immateriale dell’UNESCO.

Di Sanja Vujosevic Facchini sociologa professionista ex cantante lirica.

 

Carmen

Il canto lirico è un’arte che ha radici profonde nella cultura italiana. La pratica del canto lirico ha giocato storicamente una funzione di aggregazione sociale attraverso la condivisione di competenze e capacità musicali e letterarie e l’utilizzo di spazi acustici naturali o tradizionalmente delimitati, nei quali non è necessario utilizzare strumenti tecnologici di riproduzione della voce grazie alla potenza della voce dei Cantanti.

Lo spettacolo italiano per eccellenza è l’opera lirica. Sul palco si condensano emozioni in musica, il teatro si fa sublime, i protagonisti si confondono con i personaggi e quella che resta addosso è la sensazione di arte, allo stato puro. Fin dal Rinascimento, l’Italia è stato il paese della musica lirica e ha dato i natali ai più grandi compositori del mondo, come Verdi, Puccini e Vivaldi. Proprio nel Bel Paese, esattamente a Firenze, nell’ultima parte del Cinquecento, nasce l’opera lirica, per volontà di quegli intellettuali e artisti riuniti per recuperare le tradizioni del mondo classico. La musica era fondamentale per accompagnare i momenti più drammatici delle tragedie greche e latine e così le canzoni liriche famose divennero il veicolo principale per raccontare le più belle storie melodrammatiche. Il teatro è una forma di comunicazione e di arte che consiste nella rappresentazione di una storia o di un’idea attraverso la parola, il gesto, la musica, la danza e altri elementi scenici. Nasce dalle cerimonie sacre e dai riti delle antiche civiltà, in particolare quella greca, che ne ha fissato le regole e i generi principali: la tragedia e la commedia. Il teatro si è poi evoluto nel corso dei secoli, assumendo forme e stili diversi a seconda delle epoche, delle culture e delle finalità artistiche o sociali. Coinvolge sia chi lo crea (gli autori, gli attori, i registi, i tecnici, ecc.) sia chi lo fruisce (il pubblico), creando una relazione emotiva e intellettuale tra le due parti. Il teatro può essere anche un mezzo per esprimere e studiare fenomeni sociali, politici, psicologici, filosofici e altri aspetti della vita umana. Il canto lirico è una forma d’arte che unisce musica e teatro, nata in Italia nel XVII secolo e poi diffusa in tutto il mondo. Nel 2023, il canto lirico italiano è stato riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, per il suo valore artistico, storico e sociale

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Il patrimonio culturale immateriale è un paradigma politico per lo sviluppo sostenibile e pacifico di tutte le comunità interessate a riconoscersi in una propria pratica, una rappresentazione, un’espressione, una conoscenza o un’abilità. La ratifica di una apposita Convenzione, promossa nel 2023 dall’UNESCO, vincola gli Stati-parte di tale Convenzione ad applicare questo paradigma politico. Sono individuate cinque categorie di appartenenza per il Patrimonio Culturale Immateriale

Tradizioni ed espressioni orali, i compreso il linguaggio;

Le arti dello spettacolo;

Le consuetudini sociali, gli eventi rituali e festivi;

Le cognizioni e le prassi relative alla natura e all’universo;

L’artigianato tradizionale.

Le opere liriche italiane sono tra le più apprezzate e rappresentate in tutto il mondo, grazie alla genialità dei compositori e dei librettisti che hanno saputo creare capolavori di emozione e bellezza. Tra quelle più famose, possiamo citare:

  • Aida di Giuseppe Verdi, una storia di amore e morte ambientata nell’antico Egitto.
  • Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, una commedia brillante e divertente che narra le avventure di Figaro, il barbiere più furbo e insolente di Siviglia
  • La Traviata di Giuseppe Verdi, il melodramma che racconta la tragica vicenda di Violetta, una cortigiana che sacrifica il suo amore per Alfredo per il bene della sua famiglia.
  • Turandot di Giacomo Puccini, l’ultima opera del maestro, rimasta incompiuta, che narra la sfida amorosa tra il principe Calaf e la principessa Turandot, gelida e crudele.
  • Tosca di Giacomo Puccini: un melodramma storico, che mescola amore e politica nella Roma ottocentesca..
  • La Bohème di Giacomo Puccini: una storia di giovani artisti a Parigi, dove l’amore e la sofferenza si alternano in un vortice di emozioni.
  • Rigoletto di Giuseppe Verdi: un’opera critica verso il potere e l’ipocrisia, ambientata in una corte dove ogni personaggio ha un doppio volto.
  • La Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni: un inno alla Sicilia, con un dramma d’amore al centro che mette in risalto le tradizioni e la passionalità del popolo siciliano.
  • Madame Butterfly di Giacomo Puccini: l’opera che porta l’Oriente in Occidente, con una storia di amore, tradizione e sacrificio tra una geisha giapponese e un ufficiale americano sono solo alcune delle opere liriche italiane più belle e famose, ma ce ne sono molte altre che meritano di essere ascoltate e apprezzate.

Qual è la tua preferita?

Per diventare un cantante lirico italiano, bisogna avere una grande passione per la musica classica, una voce naturale e una buona tecnica vocale. Inoltre, bisogna studiare il repertorio lirico, che comprende opere, melodrammi, recitar cantando e belcanto. Esistono diverse strade professionali per un cantante lirico, come concertista, corista, insegnante di canto o operista. Ognuna di queste richiede una preparazione specifica e una dedizione costante. Per diventare un cantante lirico, è necessario frequentare un conservatorio o una scuola di canto, dove si imparano le basi della tecnica vocale, la dizione, la pronuncia, la lettura musicale e la storia della musica. Inoltre, è importante partecipare a concorsi, audizioni, masterclass e stage, per acquisire esperienza e farsi conoscere nel mondo della lirica. Diventare un cantante lirico non è facile, ma se hai talento, passione e determinazione, puoi realizzare il tuo sogno. Ti auguro buona fortuna! 🍀

Carmen

 

 

 

 

 

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