RELIGIOSO ASTRATTISMO
Di Luciano Scateni
A rischio di scomunica.
Italia: ogni giorno tre operai sono vittime del lavoro, un femminicidio ogni due giorni, nel mondo migliaia di morti in Ucraina, trentamila di palestinesi ai Gaza, mille e trecento israeliani e vite rubate dalle conseguenze della mutazione climatica: in questo mondo infame, non câè un solo momento dellâumanitĂ metta fine allo sterminio di innocenti, a vittime di guerre, omicidi, morti âbianche. Le religioni, tutte le religioni, sono clamorosamente venute meno al loro principio fondante di amore e rispetto del prossimo, di giustizia sociale, di riconoscenza totale per chi ha creato lâuniverso. Il culmine del fallimento del nostro pianeta sono le guerre di religione, ovvero lâopposto della pace in Terra. Ma oltre questa specificitĂ câè chi uccide, chi ruba, chi naviga nellâimmensitĂ dellâillecito e si professa cristiano, cattolico, islamico, ortodosso, buddista, ebraico, militante di religioni antitetiche della pacifica convivenza con le cento etnie che popolano il mondo. Si delinea cosĂŹ il tragico controsenso delle dottrine religiose che propugnano il bene collettivo, derivazione di comportamenti individuali e di militanti che agiscono esattamente allâopposto. Delle due lâuna: chi uccide, o comunque contraddice i principi religiosi, ha un rapporto solo formale con la religione, oppure la religione ha poco ascendente positivo. Altrimenti, come farsi una ragione dellâatroce verdetto di un bambino che nel mondo muore ogni quattro secondi per fame e malattie, di donne stuprate, uccise dai compagni di vita, di operai morti da lavoro, di chi accende guerre per sete di potere, di esseri umani puniti con la pena di morte, di Paesi che praticano la tortura (in Italia câè un torbido tentativo di ammetterla), di quanti per non rinunciare allâarricchimento attentato alla vita della Terra? Ă velleitĂ utopica, attribuire tutto questo allâincoerenza di chi si professa religioso e nega i crimini commessi in prima persona o condivisi? Non è facile ammetterlo o negarlo. Il tema invita comunque a riflettere sul potenziale inespresso della fede privata dellâastrattismo dogmatico, operativa per connettere in concreto religiositĂ e conseguenti comportamenti. Esempio: la revisione del âconfiteorâ, che assolve dai peccati con lâinconsistente penale del pentimento della penitenza. Perfino nel progetto rivoluzionario di Papa Francesco dove câè tanto, difetta lâarchitettura revisionista delle religioni che solo teoricamente inducono a buona umanitĂ .Â