Eroi da Nobel
di Luciano Scateni
Certo è utopia, idea lontana dalla sensibilitĂ universale perchĂŠ lâanticamorra non fa notizia come Gomorra, rappresentazione unilaterale della cittĂ emarginata: âScampiaâ senza scampo, luogo fuorilegge, degrado e sottocultura, droga unica fonte di reddito collettivo, faide che lâinsanguinano, rete diffusa capillarmente dello spaccio, la bellezza sfregiata delle âVeleâ, che ricordano analoghi insediamenti edificati lungo la Senna. Certo è utopia immaginare di riconoscere il Nobel della legalitĂ , se esistesse, a chi, eroe nellâinferno di Scampia, ha stretto la mano del presidente Mattarella, in riconoscimento di quanto ha raccontato Rai 3 con âNuovi Eroiâ (programma cult erede del perfetto, gradevolissimo âVia dei Matti, numero Zeroâ) che segue lo storico âBlobâ e anticipa il prezioso approfondimento di Marco Damilano, la perla televisiva âIl Cavallo, la Torreâ.
Nuovo eroe è Ciro Corona, uno dei mille ragazzi di Scampia prigioniero del potere malavitoso dove lo Stato non câè. Lâincontro con un prete speciale, di quelli che ama papa Francesco, cambia la vita di Ciro, affascinato dalla proposta di un futuro âaltroâ per i ragazzi del quartiere che la camorra arruola come pusher. Il sodalizio con don Aniello Manganiello accelera il nuovo della vita di Ciro, la determinazione a non accettare come ineluttabile il potere assoluto delle cosche. Si iscrive alla FacoltĂ di filosofia, lavora con i ragazzi di Forcella, dĂ vita allâassociazione anticamorra che ottiene la gestione di quattordici ettari di terra confiscati alla malavita. Subisce la vendetta dei boss, che devastano il terreno, distruggono attrezzi agricoli, rubano il trattore. Paura: abbandonare o resistere? Ciro: âQuesta è casa nostra non è della camorraâ. Lâassociazione si riappropria del terreno, vendemmia, vinifica.
I bambini sono letteralmente trascinati a scuola, lâoratorio di don Manganiello diventa alternativa alla strada, al destino di spacciatori. I genitori: âTenetevi i nostri figli, non li lasciate alla camorraâ (tema che il ministro meloniano dellâistruzione disconosce, al punto di escludere dal reddito di cittadinanza i giovani che non hanno ottemperato allâobbligo scolastico.
Ciro e lâassociazione recuperano un edificio scolastico ridotto a covo di spacciatori, a immondezzaio. In due anni lo trasformano in luogo di aggregazione e centrale, per il contrasto alla sottocultura, è la biblioteca, gestita dai ragazzi.
Lâesordio della rubrica âNuovi Eroiâ conferma che volendo, nel senso di indirizzare diversamente la linea editoriale perchĂŠ sia coerente con il ruolo di televisione pubblica, la Rai può compensare il trash di programmi banali e spesso diseducativi.
Scampia può rinascere dalle ceneri della malavita espulsa dalla periferia risanata, affidata ad altri Ciro Corona, che integri il saggio insediamento dellâUniversitĂ con attivitĂ parallele e si disponga a ospitare una nuova fiction antagonista di Gomorra. Â